Il Gruppo di Lavoro Interistituzionale per l’Handicap di Milano (G.L.I.P.) ha pubblicato la relazione annuale 2009 sulle attività svolte (art. 4, comma 2, lettera f del D.M. n. 122 dell’11.4.1994).
La relazione illustra gli interventi, i problemi aperti e le prospettive di lavoro che interessano ben 11.291 alunni così distribuiti: 727 nella scuola dell’infanzia; 4926 nella scuola primaria; 3880 nella scuola secondaria di primo grado; 1758 nella scuola secondaria di secondo grado.
La relazione presenta gli obiettivi definiti dal Piano annuale delle attività predisposto ai sensi della legge 104/92:
- Consolidare la conoscenza della tipologia dell’handicap presente nelle Scuole per permettere interventi integrati mirati;
- Assistere sul versante organizzativo ed amministrativo, le Scuole-snodo territoriali per l’handicap e predisporre un quadro completo delle scuole degli ambiti territoriali; assegnare le risorse e monitorare le attività svolte;
- Elaborare e sottoscrivere Intese interistituzionali provinciali;
- Istituire corsi di informazione/formazione minima di base per i docenti non specializzati, agenti sul sostegno senza esperienza nel settore;
- Promuovere corsi di formazione per docenti di sostegno, organizzati dalle scuole, da reti di scuole, da enti e associazioni accreditate, dall’Ufficio Integrazione dell’USP;
- Dare informazione ai dirigenti scolastici sulle procedure delle segnalazioni degli alunni, sulla amministrazione/gestione dei posti di sostegno e sui rapporti interistituzioni;
- Sviluppare ulteriormente l’informatizzazione della raccolta dati e delle procedure di organizzazione e gestione dell’organico di sostegno, rendendo sempre più strutturato il data base acquisito, sfruttandone al meglio le potenzialità, semplificando l’azione amministrativa delle scuole e dell’Ufficio;
- Promuovere un maggiore raccordo con le Associazioni, perché le risorse umane, professionali e strumentali in loro possesso, possano essere fruibili da parte degli Istituti scolastici;
- Sostenere l’attività del Coordinamento regionale per il necessario raccordo interprovinciale finalizzato a: elaborazione condivisa dei criteri per la definizione dell’organico di sostegno/concertazione di iniziative di respiro regionale/scambio di dati/conoscenza di progetti significativi di livello locale e/o provinciale;
- Perseguire la conoscenza approfondita delle migliori pratiche per l’integrazione degli alunni disabili, soprattutto di quelle realizzate attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie.
Scarica la relazione: Relazione annuale.doc