Chiedilo alla sera

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Chiedilo alla sera2

Un nuovo libro pubblicato dalla Cooperativa ECOGESES, promossa dall’AIMC:

Fasani Valerio, Maria Elena Zigliani (illustratrice), Chiedilo alla sera. Un’adozione, due desideri, tre felicità, Ed. Ecogeses, Roma 2022, pp. 64, 220×240, €. 18,00. (Libro con copertina cartonata, caratteri grandi) Età di lettura: da 6 anni.

Il cucciolo di tigre era bellissimo. Con i suoi occhi profondi osservò la cerbiatta e il leone, colmi di una gioia mai provata. Piano piano si avvicinò…“. E’ la favola di un incontro d’amore e di ricerca del bene che ha al centro il desiderio di sentirsi genitori e di affidarsi come figlio.

Il tema delle origini deve trovare spazio fin dai primi tempi della convivenza, perché è anche grazie a questa narrazione che il bambino svilupperà la sua identità psichica e culturale. A tutti piacciono le storie lineari e a lieto fine, ma nell’esperienza adottiva non possono essere trascurate le difficoltà. Da leggere a casa e a scuola da soli e insieme ai genitori e all’insegnante.

Il libro è inserito nel progetto di accompagnamento di genitori adottivi e di accoglienza dei bambini adottati nella scuola. Parte del ricavato della vendita del libro è destinato al progetto di raccolta fondi per attività assistenziali nelle Filippine.

E’ possibile acquistare il libro nel negozio online della Cooperativa

Parla con me

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Parla con meAssociazione Italiana Maestri Cattolici vuole essere vicina ai docenti e ai dirigenti scolastici che stanno accogliendo i bambini ucraini giunti in Italia per favorire l’incontro e la comunicazione.

Segnaliamo la pubblicazione del libretto di comunicazione “PARLA CON ME!”, disponibile gratuitamente, preparato da Alessia Ramundi e Nicole Genova, due logopediste che operano nel campo dell’età evolutiva.

Utilizzando la struttura della Comunicazione Aumentativa Alternativa, generalmente impiegata per la comunicazione dei bambini e degli adulti con difficoltà e disturbi del linguaggio, hanno realizzato uno strumento utile per favorire la comunicazione con bambini e adulti ospitati nelle nostre scuola italiane.

Nella pagina di presentazione Alessia e Nicole ci dicono che “In questa emergenza umanitaria ci è sembrato utile proporre questo strumento come supporto alla comunicazione per la popolazione ucraina che verrà accolta nel nostro Paese. Il libretto nasce come AIUTO per i bambini che dovranno interfacciarsi con nuove famiglie e nuove realtà, come la scuola, ma può essere un valido ausilio anche per gli adulti.”

Per reperire il libretto scrivere a aimcmilanomonza39@gmail.com vi sarà inviato via mail.

 

L’infanzia e il maestro

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io speriamo che me la cavo Marcello D’Orta, autore del fortunato ‘ Io speriamo che me la cavo ’, autentico maestro elementare e suggestivo cantore dell’infanzia indifesa, con l’assistenza del Signore in cui credeva tanto da regalargli l’unico figlio Giacomo, viceparroco della Basilica di san Francesco di Paola in piazza Plebiscito a Napoli,  ha scelto di lasciare questo mondo la mattina dello scorso 19 novembre, ipotizzando che il giorno dopo, 20 novembre, avrebbe potuto far coincidere i suoi funerali con la ‘ Giornata internazionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza’ approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 novembre 1989. Continua a leggere

Sulla scuola non ci si può dividere

 

L’Associazione Italiana Maestri Cattolici (AIMC) esprime forte preoccupazione per il clima di contrapposizione che ha ispirato e accompagna l’ormai prossimo appuntamento referendario comunale della città di Bologna di fine maggio. Alla base dell’istanza del comitato promotore vi è una posizione che, a giudizio dell’Associa-zione, risente di un’evidente, malcelata e antistorica deriva ideologica, che interpreta in “laicite” il giusto e irrinunciabile principio di “laicità” della Repubblica che caratterizza la nostra Carta costituzionale.
Il quesito referendario sembra non tenere conto dell’evoluzione normativa nel nostro Paese e di concreti e inconfutabili dati di realtà. Contrapporre scuola statale e paritaria comunale a scuola paritaria privata significa non aver metabolizzato adeguatamente il dettato della Legge 62/2000, ulteriormente ribadito nelle recenti Indicazioni nazionali per il curricolo. Una norma “laica” che riconosce la funzione pubblica dell’istituzione scolastica a prescindere dall’ente gestore (Stato, Comune, privato). Un principio che pone al centro non “il chi fa”, ma il “per chi si fa” scuola: il bambino.
Ciascun soggetto in formazione ha il diritto costituzionale ad avere un’istituzio-ne scolastica che lo accolga e lo accompagni nel percorso di crescita e di umanizzazione. È importante poter contare su una scuola vera e di qualità. I dati confermano che, senza le migliaia di scuole paritarie, la Repubblica non potrebbe ottemperare al proprio mandato di occuparsi di tutti senza dimenticarne qualcuno, anzi molti. Lo sviluppo del sistema pubblico integrato garantisce la possibilità di andare incontro alle esigenze delle famiglie nel rispetto della libertà di scelta educativa. La mancata generalizzazione della scuola dell’infanzia dipende dall’atavica mancanza di fondi, oltre che da volontà politica e, non certo, dalla presenza delle scuole non statali.
L’AIMC richiama tutte le forze e i soggetti in campo a riflettere sulla necessità di non considerare la Scuola terreno di divisione, ma di unione, non campo di battaglia ideologico, ma free zone di collaborazione, non istituzione su cui si fanno i conti, ma su cui si conta per il futuro e la crescita dell’Italia. Il momento storico, proprio perché fortemente condizionato dalla crisi economica, chiama a responsabilità e a considerare la scuola di tutti e per tutti e, proprio per questo, bene pubblico da difendere e promuovere.

La presidenza nazionale AIMC

Roma, 16 maggio 2013

Don Lorenzo Milani, testimone della fede

don lorenzo milani.jpgL’UCIIM (Associazione professionale cattolica di insegnati dirigenti e formatori) di Rovigo, promuove il Convegno di Studi a 90 anni dalla nascita del Priore di Barbiana (1923): L’attualità della pedagogia di don Lorenzo Milani, testimone della fede.

Relatore: prof. Andrea Porcarelli (docente di Pedagogia Generale e Sociale – Università di Padova),

Testimonianza di Agostino Burberi (Vice-Presidente della Fondazione don Lorenzo Milani – Barbiana).

Venerdì 12 aprile 2013, ore 16.45 – Presso la Sala Convegni – Seminario Vescovile “S. Pio X”, via G. Pascoli, 51 – Rovigo