L’AIMC ricorda il Cardinale Carlo Maria Martini Testimone e Maestro nella fede e nell’educazione

CardinaleCarloMariaMartini.jpgIl saluto ad un Pastore della Chiesa Ambrosiana che viene accolto dal Signore tra le sue braccia amorevoli è sempre un segno composto e commosso di riconoscenza per il dono ricevuto con la sua testimoninaza e la sua fede, e di affidamento al Padre perché tutto si compia nella luce della Sua Parola.

Di fronte alla persona di S.E. Carlo Maria Martini, Cardinale emerito della Diocesi di Milano, i sentimenti e la riconoscenza dell’Associazione Italiana Maestri Cattolici di Milano e di Monza e Brianza vogliono ricordare la sua testimonianza di Educatore e di Maetsro nella fede e nell’educazione delle giovani generazione che ha lasciato al mondo della scuola e della professione docente e della dirigenza scolastica.

Educare comporta sempre un lasciarsi educare da Dio “che è educatore di ciascuno di noi, di ogni uomo e di ogni donna che vengono in questo mondo” e che si inseriscono nel cammino di un popolo, di una società e di tutta la comunità dei credenti in Cristo Gesù.

L’insegnamento del Cardinal Martini ha sempre richiamato ogni persona a questo radicale affidamento al Signore e alla sua Parola affinché, nella contemplazione del suo volto ogni educatore possa riscoprire e rinnovare il proprio cuore e la propria capacità educativa e professionale. Così uniti e radicati in Cristo ciascuno può essere sempre pronto ad accogliere, a lasciarsi interrogare, ad esortare e a proporre itinerari di crescita per tutti e per ciascuno con generosità, freschezza di pensiero e umiltà di cuore.

Se l’insegnamento è specifica “vocazione di sevizio alla persona”, il Cardinal Martini con il suo esempio, la sua parola ha esortato a cogliere in ogni momento le caratteristiche di questo coraggioso salto di qualità nella professione perché l’azione educativa sia vissuta nella continua ricerca della verità, nell’autenticità di relazioni interpersonale aperte e solidali, nella compiutezza e nella magistralità della competenza pedagogica e culturale che la formazione dei bambini, dei ragazzi e dei giovani richiede ed esige.

Nelle difficoltà e nella mancanza di entusiasmo che accompagnano il mondo della scuola e della professione educativa, anche in quest’ora il Cardinal Martini ci esorta ad uscire, a guardare oltre, a vivere nella libertà della Parola che chiama ogni persona ad accogliere con fiducia il disegno di Dio e ad accettare che la propria vita è donata senza lasciarsi dominare dalle situazioni contingenti e a non temere di assumere le proprie responsabilità.

L’attenzione educativa del Cardinal Martini è stata così decisiva nella sua azione pastorale che ha saputo offrire indicazioni quanto mai attuali anche in questi giorni in cui si riapre nelle scuola l’attività scolastica di un nuovo anno. Tra le “determinazioni pratiche, assunte come indicazioni culturali di fondo ai fini della progammazione-progettazione di piani educativo-didattici” troviamo il richiamo a non separare l’esperienza diretta dall’illuminazione dell’intelligenza affinchè l’agire non sia spontaneismo, frammentato e frenitico, ma sempre ricco di pensiero e di significati.

Occorre quindi ritrovare la concretezza dell’educare andando “oltre il livello proclamatorio per giungere a quello effettivo, in modo da garantire la preminenza del reale concreto sul generico e sull’astratto”. Ai  docenti e ai dirigenti scolastici è chiesto di introdurre innovazione sia a livello dei contenuti che a livello didattico. Tutto questo nella consapevolezza che educare vuol dire formare personalità coerenti e animate da spirito di servizio.

La testimonianza del Cardinal Carlo Maria Martini è per l’AIMC quanto mai viva e vivificante per la sua azione e per la formazione delle coscienze. 

L’Associazione si unisce alla preghiera di tutta la Chiesa e sarà presente oggi in Duomo in mezzo al popolo dei fedeli,  unitamente al Cardinal Angelo Scola, al Presidente del Consiglio, ai sacerdoti, alle autorità presenti per ringraziare il Signore della spiritualità, della testimonianza e del pensiero che il Cardinal Martini lascia alla Diocesi Ambrosiana e a tutta la Chiesa.


La Presidenza Provinciale dell’AIMC.

Milano, 3 settembre 2012

L’AIMC ricorda il Cardinale Carlo Maria Martini Testimone e Maestro nella fede e nell’educazioneultima modifica: 2012-09-03T07:35:00+02:00da aimc-milano
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