C’é una bellezza che mi attrae…

beatificazione.jpgSabato 23 ottobre 2010, alle ore 10.00, nel Duomo di Vercelli, p.zza S. Eusebio,  si terrà la celebrazione del Rito di Beatificazione della Venerabile Serva di Dio suor Alfonsa Clerici appartenente alla Congregazione delle Suore del Preziosissimo Sangue di Monza. Rappresentante del Santo Padre Benedetto XVI sarà  S. Ecc. Mons. Angelo Amato. L’interesse verso la Beata Alfonsa Clerici (1860-1930) nasce dall’opera educativa che ha accompagnato tutta la sua esistenza. Maestra elementare nella scuola municipale di Lainate, paese natale, da religiosa insegnante e direttrice del Collegio del “Preziosissimo Sangue” di Monza, direttrice dell’Istituto della Provvidenza di Vercelli.

L’impegno speso per l’educazione in generale e per l’educazione scolastica in particolare la indicano come un esempio umano, professionale e spirituale che aiuta a riflettere e a rinnovare le ragioni dell’essere e del fare scuola nella società odierna. Per Lei il lasciarsi attrarre dell’amore del Signore nonha voluto dire abbandonare o distanziarsi dagli impegni, dalle preoccupazioni e dalle vicende del vivere quotidiano. Questo illumina di una luce nuova la scelta professionale invitandoci a ricercarne il senso nell’attendere ai doveri, alle relazioni con gli altri e ai lavori intrapresi con cura e profonda partecipazione affinché in ciascuno si realizzi, nell’esercizio dell’impegno e della responsabilità verso le “cose temporali” dell’insegnamento e della scuola, un autentico cammino di santificazione della persona, della propria intelligenza, della propria volontà e del proprio operare.
L’incarnazione del messaggio evangelico nella quotidianità della vita di Sr Alfonsa non si è mai tradotta in una spiritualità intimistica e chiusa, ma ha sempre riscoperto nella complessità del compito educativo il segno della presenza e della volontà del Signore.   Chi vive l’insegnamento nella scuola trova nella testimonianza di vita di Sr Alfonsa un sollecito richiamo alla responsabilità nell’esercizio della professione docente e della dirigenza scolastica, affinché la ricerca di un fondamento pedagogico e scientifico all’azione culturale e didattica non sia mai disgiunta dall’interrogarsi sull’umanità di ogni parola e di ogni gesto che accompagna la relazione educativa. L’elemento tecnico che è a fondamento della competenza professionale si deve lasciare interpellare dal significato profondo che assume l’insegnamento come donazione e come consegna della propria intelligenza, delle proprie abilità, del proprio animo, della propria persona alla crescita e allo sviluppo della personalità di bambini e di ragazzi. Infatti l’idea educativa che nasce da questo atto di donazione non si basa solo sulla trasmissione e sulla elaborazione degli oggetti della cultura, ma richiama l’importanza decisiva di concepire la professione come un cammino di trasformazione e di conversione interiore che coinvolge tutte le dimensioni della persona.

 

La sua vita –   Linee educative nella figura di Suor Alfonsa Clerici

C’é una bellezza che mi attrae…ultima modifica: 2010-10-21T16:06:00+02:00da aimc-milano
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