Educare alla vita buona del Vangelo

Sabato 12 febbraio si é svolto il Convegno Regionale della Consulta di Pastorale Scolastica della Regione Lombardia con gli interventi del Direttore Regionale Dott. Giuseppe Colosio e del Vescovo Ausiliario Mons. Luigi Stucchi sul tema delle attenzioni scolastice e pastorali nei confronti della scuola e della Chiesa Lombarda nel prossimo decennio.

La mattinata si è aperta con un cordiale saluto da parte di Mons. Vittorio Bonati, responsabile  della Consulta Pastorale per la scuola e l’IRC della Regione Lombardia, che ha delineato le propsettive e gli obiettivi in cui si inquadrava il Convegno dando lettura di un documento programmatico della Consulta.

Il primo intervento del dott. G. Colosio che ha affrontato il tema: “Scetticismo nei confronti dell’educazione” ed ha sottolineato come il processo di apprendimento rischia di essere visto unicamente dal punto di vista funzionale, rivolto agli aspetti organizzativi, mentre tende ad attenuarsi la tensione versola maturazione integrale della personalità degli studenti come fattore di orientamento di tutto il sistema scolastico.

L’orizzonte educativo della scuola è quello di dover investire sul pensiero e la capacità di ogni uomo. Questa è certamente una grande sfida che porta con se l’idea di una scuola capace di andare controcorrente rispetto ad una visione culturale e di vita legata al consumismo e alla uniformazione delle opinione e delle coscienze.

Bisogna ritrovare il gusto di riproporre cammini nuovi capaci di costruire negli allievi il senso del giudizio che oggi è andato perso a causa dell’eccessiva esposizione ai mass-media che porta all’accesso di informazioni senza nessun filtro. Bisognerebbe quindi tornare ad un insegnamento che pone al centro il pensiero critico e dia valore della figura del docente come uomo di cultura e maestro di vita. E’ da questa testimonianza che ogni stidente saprà riconoscere ciò che è: bene/male, vero/falso, invenzione/fondamento. Solo così, avremo dei giovani in grado di costruire conoscenze e non dei semplici consumatori passivi.


Il dott. Colosio conclude il suo intervento costatando come si è di fronte al rischio di una disattenzione strutturale dell’amministrazione scolastica: sembra che possiamo fare scuola a prescindere dalla preparazione degli insegnanti, quindi non si investe più sulla qualità di quest’ultimi.


Occorre quindi avere il coraggio di rilanciare la qualità dei percorsi scolastici in modo che la scuola diventi un punto di riferimento per i giovani, affinché siano aiutati a costruire conoscenze significative per andare oltre le idee correnti dominanti.

S.E. Mons. Stucchi nel suo intervento si è soffermato su un versetto della preghiera letta all’inizio: “aiutaci a custodire l’attitudine all’ascolto, grembo nel quale la parola diventa feconda e ci fa comprendere che nulla è impossibile a Dio”. Ha poi ripreso  i paragrafi 8, 11, 13 del documento della CEI “EDUCARE ALLA VITA BUONA DEL VANGELO”indicando tre punti determinanti che evidenziano alcuni segnali per superare lo scietticismo della cultura odierna:

1. una cresciuta sensibilità per la libertà da rendere preminente l’attenzione all’educazione da vivere in una tensione comunicataria e capace di  dare un significato inetriore;

2. ritrovare quelle fonti di sapere che attraverso il tempo e le culture costituendone i veri fondamenti dell’umanità come spinte verso lo sviluppo e la crscita sociale.

3. ritrovare un rapporto ormonico tra tutte le dimensioni costitutive della persona verso un’idea di formazione integrale che sappia integrare intelligenza e affettività, corporeità e spiritualità. Il processo educativo è processo di unificazione della vita in Dio Padre.

Mons. Stucchi ha concluso il suo intervento ponendo degli interrogativi fondamentali: che cosa significa educare… in un mondo in continuo cambiamento? Quali valori e idealità da porre in primo piano nell’elaborazione di un progetto educativo? Che cosa ci sta più a cuore per il bene delle nuove generazioni? come convergere in uno sforzo educativo comune?.

L’AIMC e L’UCIIM hanno poi presentato il loro documento di riflessione in merito agli Orientamenti pastorali dei Vescovi per il prossimo decennio. Come hanno sottolineato i Presidenti Regionali Disma Vezzosi e Stefano Pierantoni Il contenuto del documento è il riflesso di quanto emerso dai consigli regionali delle due Associazioni che hanno convenuto di portare al convegno un contributo unitario, per sottolineare l’importanza delle considerazioni condivise.

In piena libertà.. chiediamo ora a voi di riflettere su queste domande e di scrivere il vostro commento sul nostro blog, per aprire uno spazio di condivisione per il bene delle nuove generazioni.

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Educare alla vita buona del Vangeloultima modifica: 2011-02-22T22:00:00+01:00da aimc-milano
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