Dove va la scuola?

Le riforscuola.jpgme in atto nel sistema scolastico italiano: quali prospettive per la formazione dei giovani?

Il Convegno si terrà: Giovedì 9 giugno 2011 – ore 18,00 presso Palazzo San PaoloVia Tosio 1, Brescia.

 

Si cercherà di capire e chiarire se le nuove riforme della scuola hanno dato e danno risultati positivi e se rispondono a idee-guida, valori etico-culturali coerenti con gli interessi supremi della persona che si intende istruire.

Interverranno:
 
– Raffaele Camisani (Presidente di “Comunità e scuola”)

– Mario Falanga (docente di legislazione scolastica presso l’Università di Bolzano,
autore del recente La scuola pubblica in Italia (La Scuola 2011))

Introduce:
Paolo Signoroni (Insegnante presso il Liceo Scientifico “A. Calini” di Brescia)

L’incontro è aperto a tutti.

scarica allegato: Incontro 9 giugno Palazzo San Paolo.pdf

 

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Riforma dell’Università

Diapositiva1.JPGNella Gazzetta Ufficiale di Venerdì, 14 Gennaio 2011, è stato pubblicato il testo della Legge n. 240 del 30 dicembre 2010 relativa a: Norme in materia di organizzazione delle università, di personale accademico e reclutamento,
nonché delega al Governo per incentivare la qualità e l’effi cienza del sistema universitario.

Il testo riordina la complessa materia di organizzazione interna delle università, di qualità dell’offerta formativa e di efficienza del sistema universitario, di ricerca scientifica e di stato giuridico del professori di ruolo e dei ricercatori universitari.


Scarica il testo: legge_240_2010_Gelmini.pdf

Da Berlinguer alla Gelmini. Il controverso cammino della politica scolastica.

berlinguer gelmini.pngL’Associazione “Città dell’Uomo” – Associazione fondata da Giuseppe Lazzati invita docenti, dirigenti scolastici e genitori e le persone cha hanno a cuore la scuola a due incontri dal titolo “Da Berlinguer alla Gelmini. Il controverso cammino della politica scolastica.” presso la Fondazione “Giuseppe Lazzati” – Largo Corsia dei Servi, 4 a Milano secondo il segeunte programma:



Lunedì, 13 dicembre 2010, ore 18-20
Il giudizio delle associazioni insegnanti

dott. Graziano Biraghi – AIMC
prof. Stefano Pierantoni – UCIIM
dott. Walter Moro – CIDI
prof.sa Mariella Ferrante – DIESSE


Scarica volantino: incontro politica scolastica A4.pdf

Scuola: punto a capo?

cremona.jpgLe Associazioni AIMC, CIF, DIESSE e UCIIM di concerto con l’Ufficio di Pastorale Scolastica della Curia diocesana, Servizio per l’IRC, di Cremona promuovono nei mesi di ottobre – novembre, il corso di aggiornamento per la formazione in servizio dei docenti e dei dirigenti scolastici dal titolo: “Scuola: punto a capo? L’identità della scuola tra riforma e razionalizzazione.


Il corso sarà aperto dal Convegno che si terrà Sabato 9 ottobre 2010 presso il Centro Pastorale Diocesano – Salone Bonomelli, dalle ore 16.00 alle ore 19.00. Sono previsti gli interventi di Elena Besozzi e Alessandro Antonietti, docenti presso l’Università Cattolica di Milano.


Il progetto ha ottenuto il Patrocinio dell’UST, della Provincia e del Comune di Cremona.

Il corso “Scuola: punto a capo?”, promosso per la formazione permanente dei dirigenti, degli insegnati, e dei genitori, si sviluppa in continuità con gli interventi degli anni precedenti. Affronta l’impegnativo tema del compito dellascuola nella società e, soprattutto, dell’identità della scuola in questa stagione di apparente compiuta riforma e di sottoscritto bisogno di educazione.
Riconosciuto che uno dei problemi cruciali per il futuro della nostra società è il ruolo dell’educazione, la scuola rappresenta uno dei luoghi privilegiati per costruire un futuro aperto alla speranza per le nuove generazioni, attraverso una cultura elaborata criticamente, sulla base di una concezione della vita ispirata alla Verità e al Bene Comune.
La scuola di oggi, mentre cerca di assicurare la fruizione dei mezzi più sofisticati, sembra incapace di proporre i fini che diano significato
a questi mezzi.


La domanda di senso che i giovani continuano a rivolgere agli adulti, siano essi genitori e insegnanti, non può più essere evasa e richiede impegno, studio, preparazione da parte di tutti.


Il corso proposto indente offrire l’occasione per riflettere su quale debba essere il percorso scolastico, sia in termini di scelte didattiche che di conoscenze idoneo a favorire apprendimenti che consentano alle giovani generazioni di essere libere e responsabili.


Iscrizioni
Le iscrizioni si ricevono tutte le mattine, escluso il sabato,
• presso il C.I.F., 9.30 – 11.30, Centro Pastorale Diocesano, Via S.Antonio del Fuoco 9/A CR telefonando allo 0372 23417
• presso l’Ufficio IRC, 9,30 – 12,30, Curia Vescovile, P.za S.A.M. Zaccaria, 5 CR telefonando allo 0372 495011 (03)
• inviando fax della copia del modulo di iscrizione allo: 0372 495017


Sede di svolgimento
CREMONA – Centro Pastorale Diocesano – Salone Bonomelli Via S. Antonio del Fuoco, 9/A 26100 Cremona – tel. 0372/28647

Orario
L’incontro di SABATO 9 ottobre – si tiene dalle 16.00 alle 19.00
Gli altri incontri del VENERDì si tengono dalle ore 16.45 alle ore 19.15

Segreteria
Informazioni e Segreteria organizzativa: Ufficio Insegnamento Religione Cattolica tel. 0372/495011(03) e-mail: scuola@diocesidicremona.it


Scarica brochure: ScuolaPuntoCapo_UV.pdf;  UfficioScuolaLoc_UV.pdf

Riforma della Scuola Superiore

La Riforma della Secondaria Superiore partirà dalle prime classi del nuovo a.s. 2010-2011. Entro il 26 marzo i genitori devono presentare le domande e con il 1° settembre saranno avviati i Nuovi licei, i Nuovi tecnici e i Nuovi professionali. Le parole che sembrano caratterizzare la riforma sono qualità e modernizzazione. L’obiettivo della scuola sarà quello di essere al passo con i tempi, di privilegiare la qualità dell’insegnamento come raccomandato dall’OCSE.

Sul sito della Direzione Generale per la Lombardia sono disponibili tutte le comunicazioni e i materiali illustrativi della Riforma, nonchè tutti i riferimenti per comprendere il nuovo assetto ordinamentale dei nuovi licei, dei nuovi istituti professionali e dei nuovi istituti tecnici.

Tra i punti di forza della Nuova Secondaria Superiore viene indicato uno stretto collegamento con l’Università e l’Alta Formazione, con il mondo del lavoro (stage, tirocini, alternanza scuola-lavoro) e col territorio. L’auspicio è che la Riforma possa contribuire ad offrire modalità di apprendimento sempre più adeguate alle nuove generazioni. Questo dipenderà, più che dalla legge, dalla capacità delle scuole e dei docenti di innovare la didattica attraverso esperienze concrete, i laboratori, le nuove tecnologie e nuove modalità relazionali e organizzative.