Firma il 5 per mille alla Fondazione AIMC

biglietti_fondazione.jpgL’AIMC ha costituito nel 2011 la “Fondazione AIMC ONLUS” per perseguire esclusivamente finalità di solidarietà sociale e di promozione culturale con attività in ambito nazionale e internazionale senza fini di lucro.

Da quest’anno si è aperta la possibilità per la Fondazione Aimc Onlus di accedere ai benefici legati al 5×1000 per l’anno fiscale in corso.

Chiediamo a tutti in occasione degli adempimenti legati alle dichiarazioni dei redditi, che in questo periodo si stanno svolgendo, di prendere in considerazione l’opportunità di devolvere il proprio 5×1000 alla Fondazione Aimc onlus, a sostegno delle finalità dell’Associazione Italiana Maestri Cattolici.

si può fornire il proprio contributo scrivendo nell’apposito spazio del modello 730/740 o UNICO il Codice fiscale 03107780581 e apponendo la propria firma. Ricordiamo che la sottoscrizione del 5×1000 è indipendente da quella dell’8×1000 e insiste su capitoli di finanziamento diversi.

Ringraziamo tutti coloro che aderiranno all’iniziativa.

Neoapprendimenti e didattica nella scuola delle tecnologie

universita-cattolica.pngL’Università Cattolica del “Sacro Cuore” di Milano in collaborazione con l’UCIIM e l’AIMC organizza Giovedì 18 aprile 2013 presso Università Cattolica sede di Piazza Buonarroti, 30 Bis – Milano,  il Seminario Seminario Click Think “Neoapprendimenti e didattica nella scuola delle tecnologie”.

L’apertura della giornata sarà curata dalla Prof.ssa Simonetta Polenghi, Direttore Dipartimento di Pedagogia, da Rosalba Candela, Presidente nazionale UCIIM e dal Prof. Pier Cesare Rivoltella, Direttore del CREMIT, Università Cattolica.

Programma

Ore 8.30-9.00 Registrazioni

Ore 9.00 Saluti e apertura della giornata
Simonetta Polenghi, Direttore Dipartimento di Pedagogia
Rosalba Candela, Presidente nazionale UCIIM
Pier Cesare Rivoltella, Direttore del CREMIT, Università Cattolica

Sessione sugli apprendimenti

Ore 9.30-10.15 Corpo, cognizione, tecnologie
Maurizio Sibilio, Università di Salerno

Ore 10.15-11.00 Il binomio educazione e salute nell’era digitale:
viaggio al centro dell’istruzione con la lente delle neuroscienze
Maria Luisa Eboli, Università Cattolica di Roma

Sessione sulle didattiche

Ore 11.30-12.15 Fare didattica con gli EAS
(episodi di apprendimento situato)
Pier Cesare Rivoltella

Ore 12.15-13.00 Tecnologie, apprendimenti, didattiche: la parola alla ricerca
Simona Ferrari, CREMIT, Università Cattolica

Laboratori. Sessioni parallele

Ore 14.30-16.30

Fare didattica con la LIM
Paolo Gallese, Acquario Civico di Milano

Fare didattica con i Tablet nella scuola di italiano
Giaele Infantino, docente di scuola secondaria di primo grado

Fare didattica con i Tablet nella scuola di matematica
Dany Maknouz, docente di matematica e informatica, Scuola ebraica di Milano

Segreteria organizzativa
Università Cattolica del Sacro Cuore – Formazione Permanente
Via Carducci, 30 – 20123 Milano
(Tel. 0272345701 – fax 0272345706) – formazione.permanente-mi@unicatt.it
http://milano.unicatt.it/formazionepermanente

 

Programma  –  Scheda di iscrizione

Nascosto al mondo, presente nei cuori. Grazie Santo Padre!

Oggi 28 febbraio 2013 alle ore 17, Papa Benedetto XVI lascerà la sede pontificia in Vaticano per raggiungere Castel Gandolfo dove vivrà nei prossimi mesi e, dalle ore 20, il soglio petrino resterà vacante. Un evento straordinario che, per la prima volta nella storia degli ultimi secoli, ci consente di rivolgere direttamente a Lui il nostro grazie con affetto e stima e di augurarGli lunga vita pur nel nascondimento dal mondo.
A circa otto anni dall’inizio del Suo pontificato, il Santo Padre sceglie la “parte migliore” nella meditazione e nel raccoglimento accanto a Gesù, per poter servire la Chiesa in una vita dedicata alla preghiera, vera fonte di comunione con Cristo Redentore.
Il Papa che avevamo imparato a conoscere e ad amare per la Sua particolare delicatezza nei modi e per la fermezza delle idee, il Papa “teologo” ci lascia una lezione di vita rivoluzionaria e si “ritira sul monte”, ma, assicura, “resterà sempre con noi e pregherà per la Chiesa, l’Italia, il mondo”.
L’Associazione Italiana Maestri Cattolici (AIMC) nel salutare il Pontefice con affetto filiale invita a non disperdere il ricco patrimonio del Suo alto Magistero e a recuperare motivi di sostegno e sollecitazione all’impegno di ciascuno attraverso la memoria di tanti insegnamenti e la reinterpretazione di un breve, quanto intenso pontificato.
L’appello che appare più pressante per noi educatori è quello di sviluppare una mentalità libera e responsabile, di credere e difendere la dignità della vita umana, dismettere i panni di “predicatori” per divenire sempre più testimoni credibili.
Grazie Santo Padre! Il Signore Le conceda di vivere giorni sereni e fecondi di Grazia in comunione con la Chiesa e la comunità dei credenti che, oggi, si colloca in una dimensione certamente nuova, ma non per questo meno reale.

La presidenza nazionale AIMC

Roma, 28 febbraio 2013

L’AIMC sull’IMU alle scuole: più scuola, più scuole, per tutti!

In una fase di reale crisi, come quella che sta attraversando il nostro Paese, è doveroso che chi ha la pesante responsabilità di governo chieda sacrifici e trovi soluzioni, anche impopolari, ma necessarie nell’ottica del perseguimento del bene comune e nel supremo interesse della Repubblica.
Vi sono, però, campi che afferiscono alla persona, alla sua dignità, al suo benessere e al suo sviluppo che sono, e devono restare, intangibili. Educazione e istruzione, sanità, cultura, assistenza – in particolare ai disabili e ai minori –, sono dimensioni di civiltà per un popolo e per una Nazione. Gli ultimi provvedimenti del Governo sembrano, purtroppo, seguire una cieca e semplificatoria “logica”, dettata da esigenze di cassa legate all’immediato, piuttosto che dal cercare soluzioni forse più complesse, ma di minore impatto sociale.
L’Associazione Italiana Maestri Cattolici (AIMC) considera fortemente penalizzante per l’intero sistema scolastico pubblico l’imposizione dell’Imposta MUnicipale propria (IMU) alle scuole gestite da enti non profit. Introdurre il pagamento dell’IMU per attività legate al mondo dell’educazione e istruzione non può che avere ripercussioni negative sugli alunni, ragione d’essere di ciascuna e di tutte le scuole appartenenti al sistema scolastico pubblico, così come delineato dalla Legge 62/2000 della Repubblica.
Aumentare la pressione impositiva in una congiuntura economica già difficile e complessa significa decretare l’inevitabile chiusura di molte istituzioni scolastiche paritarie, in particolare del mondo cattolico, che al pari delle statali fanno del servizio alla persona la loro ragione d’essere. La contemporanea riduzione di fondi al sistema scolastico pubblico e la richiesta di nuove tasse potrà, forse, riempire un po’ le casse, ma renderà, sicuramente, il nostro Paese più povero di fronte alle nuove generazioni e al loro futuro.

La presidenza nazionale AIMC
Roma, 6 dicembre 2012

Preparazione per la prova preselettiva al concorso

concorso a cattedre.jpgLa Piattaforma on line (www.professionedocente.it), è stata predisposta dall’AIMC con il Consorzio in Rete, in collaborazione con l’Università LUMSA, il Consorzio Humanitas e la Cooperativa Ecogeses per ogni ordine di scuola per esercitarsi al superamento delle prove preselettive. Chi si iscrive potrà usufruire di materiali didattici e, in maniera continua e assistita, potrà esercitarsi su batterie di test ancor prima della pubblicazione dei test del MIUR.

I test ufficiali saranno acquisiti tempestivamente dalla piattaforma ed elaborati in modo da offrire ai corsisti infinite possibilità di combinazione casuale.


Visita il sito dell’AIMC Nazionale