APPRENDERE AL VOLO CON IL METODO ANALOGICO

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tablet_linea20 L’AIMC di Saronno organizza Sabato 3 marzo 2014 un incontro con Camillo Bortolato dal titolo “Apprendere al volo con il metodo analogico“, presso l’Istituto Comprensivo Paritario “S. Agnese”, Via Frua  4 – Saronno, dalle ore 9,00 alle ore 12,00.

Il metodo analogico è una scelta di gioia e di luce per chi crede nella capacità intuitive dei bambini e in un modo diverso di fare scuola. E’ “via del cuore” che ha bisogno  di una grande condivisione  di finalità  e di pochissime parole.

Nell’incontro si parlerà di :
–  Attuali  teorie sullo sviluppo numerico
–  Come operare nella scuola dell’infanzia (video)
–  Come iniziare in classe prima? (video)
–  I regoli colorati  – La Linea del 20 (video)
–  La linea del 100 e del 1000 del 10000 (video)
–  Come funziona l’intuizione
–  La discalculia
–  Calcolo scritto e calcolo mentale (video) e LIM
–  Le tabelline- divisioni- decimali
– Strumenti per  il secondo ciclo (video)
Problemi con la LIM
– Analisi grammaticale e logica al volo.

E’  necessario dare  conferma della partecipazione entro il  20/02/2014  a: fabio.scavo@fastwebnet.it

La partecipazione al corso prevede il versamento di un contributo alle spese.
Al termine del corso  sarà rilasciato l’attestato di partecipazione.

Insegnare grammatica nella scuola elementare

grammatica.jpgL’AIMC di Asti presso la sede di Via Carducci 48, Asti, organizza due incontri sul tema “Insegnare grammatica nella scuola primaria: riflessioni e proposte“.

 

Primo incontro Venerdì 29 novembre 2013 – ore 16.00 – 19.30 – Insegnare grammatica nella scuola primaria: riflessioni, studi e strumenti di lavoro.


Secondo incontro Sabato 30 novembre 2013 – ore 9.00 – 12.30 – Insegnare grammatica nella scuola elementare: proposte metodologiche e didattiche.


Gli incontri saranno condotti da Stefania Tonellotto, docente di scuola primaria e laurata in Lettere presso l’Università degli studi di Padova con il Prof. Cortellazzo con una tesi dal titolo: “Il tempo verbale. Un percorso di riflessione linguistica per la scuola elementare”

 

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Difficoltà di insegnamento e didattica inclusiva. Quando il gioco si fa duro…

difficoltà di insegnamento.jpgL’Ufficio Supporto all’Autonomia, Ambito Territoriale di Milano, nel quadro degli impegni assunti di ritornare ciclicamente sui significati e sulle modalità  di costruzione di una scuola inclusiva, promuove, in data 11 maggio 2012, dalle ore 9,00 alle ore 13,30, presso l’aula magna del Liceo Cattaneo, in Piazza della Vetra 9, a Milano,  il Convegno sul tema “Difficoltà di insegnamento e didattica inclusiva. Quando il gioco si fa duro…” dedicato agli aspetti centrali del processo di inclusione: le strategie, le modalità di intervento e gli strumenti.
Il Convegno è rivolto ai dirigenti scolastici e ai docenti delle scuole di ogni ordine e grado.

L’appuntamento di quest’anno è un convegno dedicato agli aspetti centrali del processo di inclusione: le strategie, le modalità di lavoro e gli strumenti. Gestione della classe, didattica per l’inclusione e per il potenziamento delle competenze di tutti e di ciascuno, meccanismi psicobiologici che influenzano i processi cognitivi, prevenzione delle difficoltà di apprendimento, tecnologie che aiutano a dare risposte personalizzate: sono i temi che eccellenti docenti universitari tratteranno in riferimento a esiti di attività di ricerca e sperimentazione sul campo, per e con le scuole.


PROGRAMMA
ore 9.30 – Saluti del Dirigente dell’UST di Milano – Giuseppe Petralia


Ore 9,45 GESTIONE DELLA CLASSE PER L’INCLUSIONE. IL DOCENTE DI SOSTEGNO E I DOCENTI CURRICOLARI – Prof. Luigi D’Alonzo, Professore Ordinario di Pedagogia Speciale nella Facoltà di Scienze della Formazione presso l’Università Cattolica di Milano.


Ore 10,30 STRATEGIE PER IL POTENZIAMENTO DI COMPETENZE DI LETTURA E SCRITTURA IN ALUNNI CON DIFFICOLTÀ. – Prof. Cesare Cornoldi, Professore ordinario di Psicologia generale, presso l’Universita’ degli Studi di Padova.


Ore 11,30 IMPARARE L’OTTIMISMO E NON SOLO IN MATEMATICA. – Prof.ssa Daniela Lucangeli, Professore ordinario di psicologia dello sviluppo, presso l’Università degli Studi di Padova.


Ore 12,15 SUPPORTI TECNOLOGICI PER DOCENTI INCLUSIVI – Prof. Massimo Guerreschi, Responsabile del Centro Ausili dell’IRCCS “E. Medea” – Associazione La Nostra Famiglia di Bosisio Parini e Coordinatore della scuola ospedaliera dell’IRCCS.


Ore 13,00 Dibattito e conclusioni


Gli interessati dovranno iscriversi, comunicando tale volontà al proprio istituto scolastico. Il personale di segreteria autorizzato dovrà accedere, con le proprie credenziali, al portale www.formistruzionelombardia.it , selezionare il titolo del convegno e immettere i dati richiesti per ciascun iscritto. La funzione sarà attiva dal 20/04/2012 al 09/05/2012.

Brochure del Convegno   –   Locandina del Convegno

Scienza, metodo scientifico e metodi di apprendimento Il contributo del pensiero di Bernard Lonergan

apprendimento,scuola,docenti,dirigenti scolastici,metodologiaL’Associazione Italiana Maestri Cattolici in collaborazione con Pontificia Università Gregoriana  terrà presso il Palazzo Frascara in Piazza della Pilotta, 4 – Roma, sabato 3 e domenica 4 dicembre 2011 il Seminario nazionale dal titolo. “Scienza, metodo scientifico e metodi di apprendimento. Il contributo del pensiero di Bernard Lonergan”.

Tema centrale del seminario è l’attenzione al comprendere attraverso il pensiero di Bernard Lonergan (1904-1984),  teologo, filosofo, metodologo, epistemologo. Dapprima,  il tema rivolgerà  la sua attenzione ai dinamismi della coscienza del soggetto,  al loro attuarsi in   operazioni  conoscitive, che  condurranno progressivamente  il conoscente all’auto-affermazione e  all’appropriazione di sé.
La suddetta attenzione risulta prioritaria  per l’intero  processo formativo.
Successivamente,  si considererà  il processo euristico nella scienza, quale  elemento di continuità e di sviluppo della conoscenza che,  muovendosi oltre il senso comune, si trasformerà in saperi  specializzati.
Ciò comporterà non solo la ricerca  di ciò che è  trasversale ad essi,  ma il rinvenimento di nuclei di significato comuni. Potranno le conoscenze e i metodi di ricerca nella scienza  divenire modelli di sviluppo del soggetto
e offrire alla scuola strumenti di innovazione della didattica?
Il seminario si chiederà,  quindi, quale siano i nuclei fondamentali dell’insegnamento scientifico nella scuola di oggi,  ponendo così le basi per nuovi orientamenti  nello sviluppo del curricolo scolastico.

Il programma del seminario prevede i seguenti interventi di:

 

– Rosanna  Finamore, Docente di filosofia della conoscenza Pontificia Università Gregoriana

La dinamicità del conoscere umano e le sue implicazioni metodologiche

– R.P. Gerard Kevin  Whelan S.J. Docente di teologia Pontificia Università Gregoriana

Il metodo trascendentale di Bernard Lonergan e la cultura scientifica

 

– Alberto F. De Toni, Preside della Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Udine

Elementi scientifici fondamentali per i curricoli della scuola

– Lucio Guasti, Docente Università Cattolica, Piacenza

Curricoli: indicazioni operative

 

Il Gruppo AIMC presenterà alcune spunti di riflessione per la scuola e la didattica sul tema “La costruzione del metodo in ambito scolastico” da approfondire in lavori di gruppo. Le sollecitazione sono il frutto del cammino di approfondimento che in ambito associativo si sta sviluppando ormai da due anni anche in collaborazione con la Seton Hall University nel New Jersy, USA.

 

Il Seminario sarà introdotto dal Presidente Nazionale AIMC Giuseppe Desideri e dal Rettore della Pontifiacia Università Gregoriana R.P. Francois-Xavier Dumortier S.J..

 

Le informazioni per partecipare al seminario si trovano nelle notizie logistiche. L’iscrizioni al seminario va effettuata con la presentazione della scheda adesione presso il Centro Nazionale AIMC Segreteria nazionale, tramite fax 06/39375903 o posta elettronica al seguente indirizzo: aimc@aimc.it unitamente alla copia della ricevuta del versamento dell’intera quota.

Brochure:  Volantino 3 e 4 nuovo.pdf

Scheda di Adesione: Conv. naz. Lonergan Scheda di adesione.doc

Notizie logistiche: Sem. naz. Lonergan Notizie logistiche.pdf

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Linee guida per il diritto allo studio degli alunni con disturbi specifici di apprendimento.

disturbi dell'apprendimento, DSA, docenti, dirigenti scolastici, scuola, Il Ministro Gelmini ha firmato il 12 luglio 2011 il Decreto Ministeriale n. 5669 previsto dall’art. 7 c.2 della Legge 170/2010, al fine di garantire il diritto allo studio degli alunni e degli studenti, delle scuole di ogni ordine e grado e delle università, affetti da DSA.

La Legge emanata in data 8 ottobre 2010 aveva finalmente riconosciuto la dislessia, la disortografia, la disgrafia e la discalculia come disturbi specifici di apprendimento (DSA). Un provvedimento importante – ha spiegato il Ministro – che va incontro oggi ai 70 mila studenti a cui e’ stato diagnosticato un disturbo specifico dell’apprendimento, ma potrebbero essere molti di piu’ i casi, intorno ai 200 mila”.

 

Il Decreto e le allegate Linee guida, individuano:

•   modalità di formazione dei docenti e dei dirigenti scolastici,
• misure educative e didattiche di supporto utili a sostenere il corretto processo di insegnamento/apprendimento fin dalla scuola dell’infanzia,
•    forme di verifica e di valutazione di tali studenti.

La formazione degli insegnanti e dei dirigenti scolastici è un elemento fondamentale per la corretta applicazione della Legge 170/2010 e per il raggiungimento delle sue finalità.

 

 

Inoltre, a partire dall’A.A. 2011/2012, grazie all’Accordo quadro sottoscritto tra il MIUR e la Conferenza nazionale permanente dei Presidi di Scienze della Formazione, gli Uffici Scolastici Regionali possono stipulare appositi accordi con le Facoltà di Scienze della Formazione, per l’attivazione presso le stesse di corsi di perfezionamento o master in didattica e psicopedagogia per i disturbi specifici di apprendimento, rivolti a docenti e dirigenti scolastici delle scuole di ogni ordine e grado.

La Legge 170/2010 dispone che le istituzioni scolastiche garantiscano «l’uso di una didattica individualizzata e personalizzata, con forme efficaci e flessibili di lavoro scolastico che tengano conto anche di caratteristiche peculiari del soggetto, quali il bilinguismo, adottando una metodologia e una strategia educativa adeguate».

A darne l’annuncio, durante una conferenza stampa tenutasi presso il Senato il 20 luglio scorso, il Ministro dell’Istruzione Mariastella Gelmini che ha firmato il Decreto attuativo della Legge che ha riconosciuto giuridicamente la dislessia, la disortografia, la disgrafia e la discalculia come disturbi specifici di apprendimento.

A partire dal prossimo anno scolastico, i ragazzi con problemi di apprendimento potranno contare sia su strumenti compensativi (didattici e tecnologici) sia su misure dispensative che consentono all’alunno di non svolgere alcune prestazioni particolarmente difficoltose a causa del disturbo.

Allegati:

DM n. 5669 del 12 luglio 2011

Linee guida per il diritto allo studio degli alunni e degli studenti con DSA

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